Tematica:
CASTELLI - Regia Scuola d’Arte (poi Ist. Stat. d’arte - oggi Liceo Artistico) - Direttori 03 - Ferruccio Maroder (1919/20 - 1924/25)
Titolo:
1922 - Mostra degli elaborati degli allievi - Camera di Commercio - Teramo
Descrizione
Tre articoli di giornali documentano un'esposizione degli elaborati scolastici della Regia Scuola d'Arte di Castelli, tenutasi a Teramo, in una sala della locale Camera di Commecio.
1 - Mostra di Ceramica, in "Il giornale d'Italia", 26 marzo 1922, Roma.
L'articolo, oltre ad illustrare l'esposizione, evidenzia le figure del direttore ed insegnante Ferruccio Moroder e dell'insegnante Ezio Levi. Ricorda inoltre che la scuola ha all'epoca 33 alunni e 4 corsi.
Il giornalista inoltre conclude ricordando una sezione a parte di pittori ex combattenti dell'ultima guerra, e fra questi cita Pietro Di Orazio di Villa Lempa frazione di Civitella del Tronto, all'epoca pittore presso la S.I.M.A.C. di Castelli: "i combattenti poi, che formano una sezione a parte, e fra i quali primeggia l'Orazi per robustezza di stile hanno bellissimi vasi di varia grandezza, mattonelle raffiguranti ciascuna una cavalcata mattutina tal'altra un'allegoria "vanga e latte" immagine della fecondità".
2 - Una mostra di ceramiche di Castelli, in "Il popolo Abruzzese, cronache ed interessi della regione", Anno XI, n. 640, 1 aprile 1922, Teramo .
3 - E. De Francesco, Mostra di ceramiche castellane, in "Corriere abruzzese", anno XLVIII, n. 1300, 16 aprile 2922, Teramo.
Il giornalista De Francesco descrive la sua visita alla mostra, accompagnato dal pittore teramano V. Scarselli, rimanendo affascinato dalla qualità degli oggetti in maiolica esposti. Descive gli oggetti, "toccati in oro". Conclude, infine, lodando le due mattonelle del pittore Pietro Di Orazio, esposte nella stessa sede, insieme agli elaborati degli allivi della scuola castellana: "Molto ammirate furono le due mattonelle con cornici di palisandro del giovane Pietro d'Orazio di Villa Passo, il quale, sempre bravo e modesto, si affermò prima nella pittura al olio, mentre oggi applicatosi nella ceramica vi ha posto tale e tanta passione da far molto sperare per l'avvenire come già preannunciano i suoi primi lavori".
Datazione
Anno 1922
Autore e data pubblicazione documento
Diego Troiano / 9 luglio 2012
CASTELLI - Regia Scuola d’Arte (poi Ist. Stat. d’arte - oggi Liceo Artistico) - Direttori 03 - Ferruccio Maroder (1919/20 - 1924/25)
Titolo:
1922 - Mostra degli elaborati degli allievi - Camera di Commercio - Teramo
Descrizione
Tre articoli di giornali documentano un'esposizione degli elaborati scolastici della Regia Scuola d'Arte di Castelli, tenutasi a Teramo, in una sala della locale Camera di Commecio.
1 - Mostra di Ceramica, in "Il giornale d'Italia", 26 marzo 1922, Roma.
L'articolo, oltre ad illustrare l'esposizione, evidenzia le figure del direttore ed insegnante Ferruccio Moroder e dell'insegnante Ezio Levi. Ricorda inoltre che la scuola ha all'epoca 33 alunni e 4 corsi.
Il giornalista inoltre conclude ricordando una sezione a parte di pittori ex combattenti dell'ultima guerra, e fra questi cita Pietro Di Orazio di Villa Lempa frazione di Civitella del Tronto, all'epoca pittore presso la S.I.M.A.C. di Castelli: "i combattenti poi, che formano una sezione a parte, e fra i quali primeggia l'Orazi per robustezza di stile hanno bellissimi vasi di varia grandezza, mattonelle raffiguranti ciascuna una cavalcata mattutina tal'altra un'allegoria "vanga e latte" immagine della fecondità".
2 - Una mostra di ceramiche di Castelli, in "Il popolo Abruzzese, cronache ed interessi della regione", Anno XI, n. 640, 1 aprile 1922, Teramo .
3 - E. De Francesco, Mostra di ceramiche castellane, in "Corriere abruzzese", anno XLVIII, n. 1300, 16 aprile 2922, Teramo.
Il giornalista De Francesco descrive la sua visita alla mostra, accompagnato dal pittore teramano V. Scarselli, rimanendo affascinato dalla qualità degli oggetti in maiolica esposti. Descive gli oggetti, "toccati in oro". Conclude, infine, lodando le due mattonelle del pittore Pietro Di Orazio, esposte nella stessa sede, insieme agli elaborati degli allivi della scuola castellana: "Molto ammirate furono le due mattonelle con cornici di palisandro del giovane Pietro d'Orazio di Villa Passo, il quale, sempre bravo e modesto, si affermò prima nella pittura al olio, mentre oggi applicatosi nella ceramica vi ha posto tale e tanta passione da far molto sperare per l'avvenire come già preannunciano i suoi primi lavori".
Datazione
Anno 1922
Autore e data pubblicazione documento
Diego Troiano / 9 luglio 2012
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Castelli Centro di ricerca per la storia della ceramica Italiana
Associazione culturale
fraz. Castellana, via Giovan Battista Obletter, 6 Pianella (PE)
tel. 333 3517289 - email: troianodiego@gmail.com